giovedì 2 febbraio 2012

Egitto e Bosnia: quando lo sport nasconde ben altro

Sui giornali di oggi tiene banco la notizia delle ferali violenze che dopo una partita di calcio hanno portato alla morte di oltre 70 persone. C'è qualcuno che però sospetta ci sia qualcos'altro, dietro questi fatti: nella fattispecie, punire gli ultrà dell'Ahly, rei di essere stati fra i protagonisti di Piazza Tahrir. Purtroppo, però, tutto il Mondo è Paese. Una cosa simile infatti è successa qualche mese fa nel derby di Mostar, quando gli ultrà dello Zrinjski, una delle due squadre della città, invasero il campo per punire i giocatori avversari.
Il caso egiziano e quello di Mostar ci insegnano come anche oggi lo sport possa essere utilizzato per ottenere i propri fini: punire chi ha combattuto contro Mubarak in un caso, chi è di un'altra religione in un altro. Bisogna stare all'erta.

P.S. Documenteremo l'episodio di Mostar con i fumetti di Gabriele Gamberini. Eccovi giusto un assaggio.


Nessun commento:

Posta un commento