giovedì 2 agosto 2012

Vado a Yugoland


No, non è uno scherzo: Yugoland esiste davvero. È un parco di divertimenti (anche se sarebbe meglio chiamarlo una "Jugoslavia in miniatura") che sta nel nord della Serbia, vicino a Subotica. Il portale Balkan Insight ci racconta che il Yugoland è in procinto di chiudere per via dei debiti accumulati dal suo proprietario. Insomma, se non avete programmato nulla per questa estate, perché non fare un salto a scoprire questo luogo prima che la jugonostalgia arruoli fra i suoi miti anche il parco Yugoland. Potreste cogliere l'occasione di visitare i monasteri di Fruska Gora, oppure, allungando un po', di sconfinare in Ungheria per ammirare il lago Balaton.

Per quanto mi riguarda anch'io sto partendo alla volta dei Balcani non jugoslavi... latiterò quindi un po' dal blog, ma mi farò perdonare al ritorno con un bel resoconto. Nel frattempo, se proprio non potete resistere, probabilmente mi lascerò andare a qualche anticipazione su Twitter

5 commenti:

  1. sei in viaggio .... ecco perchè nessun commento alla duplice sfida Serbia - Montenegro di pallanuoto (due nazionali che x 4 anni hanno costituito una sola squadra, fino al 2006) alle Olimpiadi, entrambe finite 11 pari, la seconda con tempo supplementare x aggiudicare il bronzo, vinto dalla Serbia (12 a 11 punteggio finale)?

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  2. aspetta.. torna indietro e ripiegami in valigiaaaaaaaaaaaa !!!!!!!!

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  3. eh troppo tardi... ormai sono tornato... cmq si nessun commento su Serbia Montenegro perchè ero via.. però la partita l'ho vista comunque!

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  4. Questo libro mi ha accompagnato nel viaggio appena concluso... I miei mi portavano in Jugoslavia quando ero piccolo. Principalmente Istria, ma l'abbiamo girata parecchio (anche se non sono mai stato in Serbia e Macedonia). Nelle interviste ho ritrovato lo stesso modo di sentire di tanti amici dell'ex-YU... Equilibrato, evidenzia quello che funzionava nella SFRJ senza fare sconti a Tito. Bello il linguaggio letteratura-fumetto e le suggestioni musicali-enogastronomiche.
    Io finita la guerra ho ripreso ad andare nei Balcani perchè, anche se tante cose sono cambiate, ritrovo parecchi elementi di quella che chiami "Yugosfera" e che rappresenta le estati della mia infanzia. Anche nelle abitudini della gente, non solo nella terra (che fortunatamente se ne fotte di regimi e nazionalismi, anche se volte soccombe sotto il cemento liberista... speriamo non accada sul litorale croato).
    Complimenti

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  5. Grazie del commento.. ora che sono tornato preparo un post che pubblico nei prossimi giorni!

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